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Mercoledì 20 Gennaio 2010
"Villa Erba, il porto marina
pronto per l'estate del 2011"
«Il nuovo porto marina di Villa Erba potrebbe essere pronto già entro l’estate 2011». Lo ha annunciato il presidente di Villa Erba, Marco Ambrosini, nel corso dell’audizione nella commissione consiliare Patrimonio convocata ieri a Palazzo Cernezzi
Entro una quindicina di giorni verrà approntato il progetto definitivo che verrà messo a disposizione dei soci proprietari, compresi gli enti pubblici che detengono il 51,9% delle quote (Camera di Commercio di Como 22,7%, Provincia di Como 16,7%, Comune di Como 8,4% e Comune di Cernobbio 3,9%). «Dopodiché – ha continuato Ambrosini – pensiamo che entro la prossima estate possa essere predisposto l’accordo di programma. Questo potrebbe essere approvato dopo l’estate ed entro fine anno potrebbero essere definite le concessioni dei posti barca».
Il tutto a quali costi? Il progetto ha un costo di 100mila euro più ulteriori 50mila euro da corrispondere a lavori eseguiti. Al di là dei 200mila euro da dare all’advisor l’opera fatta e finita costerà tra i 6 e i 7 milioni di euro. Come verranno finanziati? «Per 2,5 milioni di euro – ha spiegato il presidente di Villa Erba – saranno finanziati con i mezzi propri della società. Altri 3 milioni arriveranno dall’accensione di muti, mentre circa 2 milioni saranno reperiti con l’aumento di capitale». Ed è più che altro su questo terzo punto che l’amministrazione comunale dovrà fare le opportune riflessioni. In base alle sue quote, infatti, Palazzo Cernezzi si troverebbe a contribuire con circa 170mila euro. Massimo Serrentino (Pdl) ha parlato di «una cifra non sostenibile» per le casse comunali che versano in pessime condizioni. Il bilancio di Villa Erba, ad ogni modo, non compromette la possibilità di realizzare l’opera, nonostante i 9 milioni di euro di indebitamento. «Cinque anni fa – ha tenuto a precisare Ambrosini – il capitale era zero, ora è di 18 milioni». L’auspicio, in sostanza, è che il progetto possa servire da volano per un nuovo slancio dell’economia del territorio grazie alla sua funzione di polo attrattivo per manifestazioni nautiche ma anche e soprattutto per la sua fruibilità da parte del pubblico.
Dario Alemanno
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