Homepage / Como città
Lunedì 08 Febbraio 2010
Qui si vive più a lungo:
a Como 194 i centenari
La vita media continua ad allungarsi e sul Lario ci sono ben 194 centenari, oltre a 1.294 “nonni” di età compresa tra 95 e 99 anni. La popolazione invecchia (un comasco su cinque ha più di 65 anni), ma in misura meno marcata rispetto a qualche anno fa, grazie alla «componente migratoria, caratterizzata da soggetti più giovani rispetto alla media»
Sono soltanto alcuni dei dati raccolti dall'Asl nel «Documento di programmazione 2010», che contiene una sorta di “fotografia sanitaria” della popolazione comasca. I grafici riportati nel corposo dossier rivelano, come sottolinea la stessa azienda ospedaliera, un «tendenziale calo di natalità», il «costante aumento della quota di ultrasessantacinquenni sul totale degli assistiti fino ad arrivare, a ottobre 2009, a una percentuale del 19,99%. È inoltre provata la maggiore longevità delle persone di sesso femminile». I distretti in cui la quota di anziani risulta più alta sono quello del «Medio e alto Lario» (l'età media è di 44,78 anni) e quello di Como (età media 44,72), mentre la zona della provincia più “giovane” è quella «Sud ovest» (41,65 anni). L'indice di natalità è superiore alla media provinciale nei distretti «Brianza» e «Sud ovest», proprio in virtù di una popolazione più giovane. Contribuiscono ad abbassare l'età media, come detto, i cittadini stranieri: il 22,5% ha meno di 15 anni, per esempio, e soltanto l'1,8% ha superato i 65.
Sul Lario si registrano circa 5.000 decessi all'anno. Le principali cause di morte sono le malattie del sistema circolatorio (sono responsabili del 37,33% del totale dei decessi) e i tumori, che uccidono ogni anno oltre 10mila comaschi (33,57% dei decessi). Seguono le malattie dell'apparato respiratorio (8,88%) e quelle dell'apparato digerente (4,07%). I tumori che causano il maggior numero di morti sono quelli dell'apparato digerente (3.648), respiratorio (2.117) e genito-urinari (1.371). Il documento rivela inoltre che nel 2008 si sono registrati in provincia di Como 35 casi di meningite, 34 di tubercolosi e 29 di legionellosi.
Mi. Sa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA