Rivoluzione parcheggi
Stangata e più strisce blu

Le tariffe aumenteranno con più ci si avvicina alle zone centrali e agli autosili. Il nuovo piano parcheggi prevede anche l'aumento delle agevolazioni per i residenti (abbonamento a 130 euro l'anno), ma con più aree di sosta a disposizione

Tariffe più care con più ci si avvicina al centro cittadino e se nelle vicinanze ci sono autosili e trasformazione da bianchi a blu di una serie di posti della convalle con possibilità di agevolazioni (a 130 euro l'anno) per i residenti. È questa, in sintesi, la linea guida del piano parcheggi presentato lunedì sera dall'assessore Stefano Molinari al gruppo del Pdl a cui era presente lo stesso sindaco Stefano Bruni che ha chiarito che «un comasco che si deve fermare per un po' di tempo tra un parcheggio a raso e l'autosilo vicino dovrà scegliere l'autosilo perché sarà economicamente più vantaggioso».
«Sarà penalizzato il parcheggio inoperoso nelle zone in cui c'è necessità di sosta breve, mentre ai residenti garantiremo maggiori posti a loro riservati sempre con la tariffa agevolata. Non ci saranno penalizzazioni per i pendolari che avranno a disposizione autosili con tariffe intelligenti e integrate con gli autobus. Certo, parcheggiare a zero non sarà più possibile». La pioggia di strisce blu comprenderà le strade "graziate" nel 2006 a cui se ne aggiungeranno altre e potrebbe parzialmente interessare le periferie come Ponte Chiasso, Camerlata e Monte Olimpino nei pressi dei negozi. In città saranno trasformati da bianchi a blu decine e decine di posti auto: via Dottesio, via Petrarca, via XX Settembre, via Cadorna, via Italia Libera, viale Varese, via Torriani, via Leoni, Anzani, Magenta, Regina, Crispi, Zezio, Don Guanella, Ferrari. In tutte queste strade i residenti pagheranno 130 euro l'anno abbonandosi a Csu. «Faccio un esempio per chiarire l'intenzione - dice Molinari - e cioé viale Lecco. Il nuovo autosilo avrà un costo inferiore rispetto alla sosta nei posti blu, ma stiamo studiando la possibilità di introdurre nuovi sistemi che consentano di pagare la sosta reale». .

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