Non bevono ma sniffano
E poi si mettono alla guida

Sono state la bellezza di 26 le patenti ritirate nel corso dell'ultima nottata di controlli. La novità emersa negli ultimi controlli è il sempre maggiore numero di automobilisti sorpresi alla guida dopo aver assunto cocaina o cannabinoidi. Chi ha sniffato o fumato spinelli può farla franca per quanto concerne l'alcolemia ma, gli esami tossicologici inchiodano anche l'eventuale assuntore di sostanze stupefacenti

LOMAZZO Sono state la bellezza di 26 le patenti ritirate nel corso dell'ultima nottata di controlli coordinati fra le forze dell'ordine nella nostra provincia: 23 per guida in stato d'ebbrezza e 3 per guida sotto l'effetto di stupefacenti, più cinque vetture confiscate. La novità emersa negli ultimi controlli è il sempre maggiore numero di automobilisti sorpresi alla guida dopo aver assunto cocaina o cannabinoidi. Chi ha sniffato o fumato spinelli può farla franca per quanto concerne l'alcolemia ma, con i controlli organizzati in collaborazione con il Dipartimento dipendenze dell'Asl e l'Ufficio sanitario della polizia di Stato, vengono effettuati gli esami tossicologici che inchiodano anche l'eventuale assuntore di sostanze stupefacenti.
Lomazzo - Bizzarone, Erba (zona discoteche), statale Regina e Como città sono i punti in cui la Polizia stradale, i carabinieri, la guardia di finanza e le varie polizie locali coinvolte (Como, Alzate Brianza, Appiano Gentile, Cantù, Erba, Lomazzo e Uggiate Trevano) hanno controllato più di 700 veicoli, applicando il nuovo codice della strada entrato in vigore dal 30 luglio. La normativa prevede tolleranza zero per i neopatentati (chi ha conseguito il permesso di guida negli ultimi tre anni) e i conducenti professionisti (camionisti, taxisti e conducenti di autobus) che non possono assumere alcol prima di mettersi al volante. Tre neopatentati sono stati fermati con un livello di alcolemia compreso fra 0 e 0,5 grammi per litro (il limite massimo concesso per legge) ai quali non è stata ritirata la patente ma dovranno pagare una multa. Peggio è andata ad altri 26 conducenti, i quali si sono tutti visti le loro patenti ritirate per violazione degli articoli 186 e 187 del codice stradale. Per cinque di loro, i tre alla guida sotto l'effetto di stupefacenti e due che avevano un tasso di alcol nel sangue superiore a 1,5 grammi per litro, è scattata anche la "dolorosissima" confisca della vettura di proprietà. Il carro attrezzi si è portato via nell'ordine: una Opel Zafira del 2004, una Fiat Punto del 2002 e un'altra Punto del 1998, una Volkswagen Polo del 2002 e un'altra Polo del 2000. Tutte queste auto, entro i prossimi 6/8 mesi, verranno battute all'asta giudiziale, alla quale il precedente proprietario non si potrà comunque presentare.

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