Il comune toglie le panchine
Protesta a colori con multa

Coloratissima iniziativa di un gruppo di amici che ieri mattina ha addobato piazza Vittoria con sedute d'artista per protestare contro la rimozione delle vecchie panchine, tolte dal Comune perché... ricettacolo di perdigiorno. Un vigile li ha multati

COMO - A volte soltanto una pagina colorata può spiegare una notizia grigia. Che è questa: in piazza Vittoria non ci sono più le panchine. Le hanno tolte qualche settimana fa, forse perché vi si accomodavano anche balordi o disperati, forse perché erano prese di mira da "studenti monello", forse perché erano i residenti a lamentarsi... Buone ragioni. Ci sono sempre buone ragioni che fanno da pudico velo alle azioni ignobili, figuriamoci per quelle stupide. Sta di fatto che lì, nel centro di Como, dove migliaia di persone prendono il bus, di panchine non ce ne sono più. Una notizia che non avrebbe fatto rumore se qualcuno non gli avesse dato colore. Ieri mattina, attorno alle 8, hanno allestito nella stessa piazza Vittoria una protesta d'artista: sedie colorate, panchine arcobaleno, fantasiosi ombrellini parasole e improbabili sedute. Hanno piazzato il tutto, sono andati a prendersi un cappuccio e brioche e quando sono tornati per riportare via armi e bagagli hanno trovato, rigido e inflessibile, un vigile che in nome e per conto del Comune li ha multati. Centocinquantacinque euro, mica paglia. Per questo, quando l'abbiamo saputo, quella che era una simpatica fotonotizia è diventata una pagina intera. E c'è venuto pure un dubbio: che li abbiano multati perché leggevano La Provincia?

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo Panchine a colori