Per due posti di lavoro
arrivano in novanta

Il Comune di Como e l'azienda ospedaliera Sant'Anna continuano a offrire opportunità di lavoro, il più delle volte provvisorie, ma che in questi tempi di crisi non si buttano via. Così per pochi posti c'è la fila

COMO Il Comune e l'azienda ospedaliera Sant'Anna continuano a offrire opportunità di lavoro, il più delle volte provvisorie, ma che in questi tempi di crisi non si buttano via.
La conferma arriva anche dall'affollamento del Centro per l'impiego di via De Cristoforis, in particolare il mercoledì, giorno di convocazione per i procedimenti nella Pubblica amministrazione, che riservano anche qualche curiosità. Così all'inizio del mese, per due posti di lavoro si sono presentati in novanta: settanta donne e venti uomini, tutti disoccupati. Il primo riguardava un operatore per il servizio di ristorazione scolastica comunale (con contratto a tempo determinato fino a metà giugno dell'anno prossimo, a tempo parziale di quindici ore) con uno stipendio di circa 650 euro netti al mese; il secondo, alle dipendenze dell'Azienda ospedaliera Sant'Anna, per un autista in forza per sei mesi a trentasei ore la settimana con uno stipendio di 1100, forse anche 1200 euro al mese. Per questa posizione si è presentata anche una donna ventinovenne, alla quale è stato fatto notare che non si richiedeva un autista “qualunque”, ma in possesso di patente “D” con certificato “Cqc”. Senza fare una piega e spiazzando il responsabile dello sportello e chi stava in coda dopo di lei, ha mostrato il documento, che abilita al trasporto di persone superiore a nove, in pratica un autobus. Esattamente quello che veniva richiesto. Intanto in via de Cristoforis si predisponeva una nuova sfornata di richieste, per un portiere - centralinista e due coadiutori amministrativi, sempre per il Sant'Anna.
Un copione - quello delle code per aspirare a un lavoro - che si ripete. Alla fine di settembre si erano presentati in centoquaranta per tre posti: uno in Comune come operatore ai servizi per l'infanzia con contratto a tempo determinato di sei mesi, uno per la stessa qualifica ma con contratto per un solo mese, e pure un posto a tempo indeterminato come collaboratore di area amministrativa, sempre in Comune, che ha fatto registrate ben 85 richieste di altrettanti candidati.
Gigi Albanese

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