Pioggia di telecamere in arrivo
E ai vigili anche le valigette spia

COMO Videosorveglianza, si accendono 17 nuove telecamere in città (per la prima volta anche nei quartieri periferici) e altre 6 verranno montate a bordo delle auto della Polizia locale, che diventeranno simili a quelle dei telefilm americani. E non è tutto. Il Comune si è dotato anche di due impianti mobili che potranno essere posizionati velocemente, in caso di necessità, all'interno di anonime “valigette” metalliche. Insieme agli occhi elettronici, inoltre, verranno installati dei rilevatori di rumore (fonometri) che segnaleranno alla centrale operativa eventuali superamenti della soglia massima stabilita.
Le novità sono state presentate ieri dall'assessore comunale alla Sicurezza, Francesco Scopelliti: «Rafforziamo il numero delle telecamere (attualmente sono 20, ndr) perché si sono rivelate strumenti molto utili per la prevenzione e per garantire sicurezza ai cittadini - ha detto - Ci siamo dotati di impianti che ruotano a 360 gradi e sono senza fili, quindi possono essere staccati e riposizionati altrove senza difficoltà». Le telecamere non sono destinate soltanto al centro storico, ma anche ad Albate, Lora, Sagnino e Camnago Volta (l'elenco completo è riportato nella scheda in questa pagina): «Sono stati scelti i punti in cui riteniamo ci sia bisogno di aumentare la sicurezza e di scoraggiare writers e vandali - ha spiegato Scopelliti - Abbiamo investito 90mila euro per gli interventi in via Milano, via Italia Libera e piazza Cacciatori, mentre le altre apparecchiature sono state acquistate grazie a un finanziamento del ministero dell'Interno di 160mila euro. Avendo ottenuto dei risparmi in sede di gara, si potrà decidere di incrementare ulteriormente la dotazione». Del pacchetto fanno parte anche 6 telecamere riservate ai veicoli della Polizia locale: «All'interno dell'auto ce ne saranno due, una rivolta verso l'esterno e una verso l'interno, per riprendere chi è seduto dietro - ha specificato il responsabile del settore Sistemi informativi del Comune, Giovanni Fazio - La società che ha vinto la gara, inoltre, fornirà un sistema “civetta”, composto da due telecamere che possono essere montate in modo semplice e veloce su dei pali. Si trovano all'interno di una valigetta e sono comandabili a distanza». Tutte le immagini confluiranno sui monitor della centrale operativa di viale Innocenzo e verranno trattate in modo conforme a quanto prescritto dalle leggi sulla privacy.
Michele Sada