La Befana in piazza Duomo
fa il tutto esaurito a Como

Ad accogliere la Befana in piazza Duomo erano quasi 5mila, e nessuno è andato a casa a mani vuote. Il segreto dei suoi bagni di folla sta anche nella spettacolare discesa tra la gente, possibile soltanto con l'aiuto dei vigili del fuoco.

COMO In piazza Duomo, si è rinnovato l'appuntamento con la Befana della Città dei Balocchi, che continua a riscuotere grande successo tra i bambini, tanto da battere Babbo Natale in fatto di numeri. Ad accoglierla erano quasi 5mila, e nessuno è andato a casa a mani vuote. Il segreto dei suoi bagni di folla sta anche nella spettacolare discesa tra la gente, possibile soltanto con l'aiuto dei vigili del fuoco.
Tutto è andato come da copione: alle 16 in punto - sollecitata dallo speaker Rondinelli e dalle urla dei bambini - la vecchina si è affacciata dalla sommità della torre campanaria del Broletto per poi raggiungere la piazza in una discesa mozzafiato appesa a robusti cavi ancorati dall'altra sommità a un camion dei Pompieri.
Giusto il tempo per lanciare un po' di dolcetti e poi nuovamente in volo, questa volta per raggiungere il balconcino del Broletto e fare ingresso nel salone dove tutto era pronto per la distribuzione dei regali.
Per la Befana - impersonata come sempre da Elisabetta Cappi, 35 anni, ostetrica ma anche volontaria dei vigili del fuoco di Dongo e madre di Elia un bimbo di 15 mesi - si è ripetuta la piacevole esperienza degli anni passati che l'ha vista impegnata per almeno due ore a posare per le fotografie insieme ai bambini ma anche ad intrattenerli. Tra loro c'era chi le si buttava tra le braccia divertito e chi invece la squadrava da capo a piedi con un certo timore, soffermandosi sulla scopa ma anche sul nasone e sul vestito fatto di stracci. Nessuno, si diceva, è andato a casa a mani vuote (i più fortunati hanno ricevuto una casetta di cartone da personalizzare, piena di materiale scolastico e lecca lecca): gli organizzatori infatti, prevedendo un grande afflusso nonostante il freddo e qualche fiocco di neve, hanno messo mano alle scorte. Alle 17 il porticato del Broletto era ancora gremito.
Alla mattina invece due Befane del consorzio Como turistica hanno fatto visita ai reparti di pediatria degli ospedali Sant'Anna, Valduce, Fatebenefatelli di Erba e Sant'Antonio Abate di Cantù, distribuendo anche qui dolci ai piccoli ricoverati.
Con la Befana si è concluso il grosso delle animazioni della diciassettesima edizione della Città dei balocchi, che proseguirà fino a domenica ma solo con la pista del ghiaccio e il mercato del tipico. Gli organizzatori sono soddisfatti, sia dei numeri di ieri, sia di quelli generali della manifestazione che è stata capace, tanto per fare un esempio, di coinvolgere 10 mila bambini nel Progetto scuole e di attirare 60 mila visitatori alla mostra di presepi allestita nella chiesa di San Giacomo.
Appuntamento all'anno prossimo? Non è detto, poiché sarà un bando comunale a decidere chi animerà il Natale 2011. Il consorzio Como turistica potrebbe non parteciparvi e la città dei Balocchi “emigrare” in provincia o anche fuori.
Gigi Albanese

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Eco di Bergamo La Befana a Como