La capolista è troppo forte
Il rugby Como si arrende

I cugini conquistano la nona vittoria consecutiva in campionato travoglendo il rugby Como sul campo del Belvedere di Albate. Comaschi messi sotto fin dai primi minuti, pagano una doppia inferiorità numerica sul finale del primo tempo. Immutata la classifica del girone lombardo di serie C: Lecco primo, Como secondo

RUGBY COMO 0
LECCO VALSASSINA 31

Marcatori: 1° tempo - 14' meta Di Nicola - calcio trasformazione Porcaro, 32' m. Colombo; secondo tempo - 2' m. Porcaro, 19' m. Denti - c.t. Porcaro, 37' m. Rossi - c.t. Porcaro.

RUGBY COMO: Marrone; Faro (Buraschi), Castillo, Monti (Graziani), Stella; Piscitello, Cerbo (Nicoletti); Bracco, Porro, Loddo; Signorelli, Murano; De Sarno, Ascione (Galimberti), Ciullo (Mazza). Allenatore: Armando Proia.
LECCO VALSASSINA: Bussani; Porcaro, Daveri N. (Magni), Di Nicola (Deo), Manzoni (Vidal); Rossi, Denti; Daveri G., Valnegri (Colleoni), Fadda; Rozzini, Bartesaghi (Formillo), Aldeni, Colombo, Ghisetti. Allenatore: Vinicio Pellegrino.

Arbitro: Tiziano Terilli di Brescia.
Note: Primo tempo 12-0, ammoniti Signorelli (C) e Cerbo (C).

COMO (g.d.) Che il Lecco fosse superiore si sapeva. Che otto vittorie, in altrettanti incontri, stessero a significare qualcosa, anche… Ma che l'imbattuta capolista del quinto girone (serie C), potesse “maramaldeggiare” in casa del Como - che pur occupa la seconda piazza - francamente era difficile da ipotizzare, anche in considerazione del fatto che all'andata il match fu (abbastanza) equilibrato. Eppure è successo… Di fronte all'organizzazione della squadra manzoniana, poco ha potuto la pur volonterosa squadra comasca. In più, come ha dichiarato un contrariato Armando Proia, «la doppia ammonizione sul finire del primo tempo, quand'eravamo sotto per sette a zero, ha “spaccato” la partita e l'inferiorità numerica non ci ha più consentito di avere chance di rimonta».
Cinque mete a zero, e per di più segnate da cinque giocatori diversi, rappresentano un divario importante, che pesa come un macigno sulla squadra comasca ma che ci si augura, nel prosieguo del torneo, non intacchi il morale della truppa nerobianca. Per accedere alla seconda fase, infatti, è sufficiente concludere il Campionato tra le prime due… «Gara dura - il commento del 21enne Filippo Monti, che ha giocato dolorante per un problema alla spalla -. Loro ci sono stati superiori tecnicamente e fisicamente».

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