Cantù, via libera del Coni
al progetto del palazzetto

La Commissione impianti sportivi, dopo aver richiesto alcune integrazioni la scorsa settimana, ha finalmente espresso parere positivo sul progetto: adesso si può avviare il cantiere, dopo l'ok che dovrebbe arrivare da vigili del fuoco e Asl. Inizio lavori a fine estate

CANTU' Via libera alla costruzione del nuovo palazzetto. Per preparare lo champagne da stappare al taglio del nastro, certo, è ancora presto, ma a un anno di distanza da quel giorno storico che vide arrivare le ruspe in corso Europa per buttar giù il Palababele, con i suoi vent'anni di scandali e miliardi gettati al vento, di giorno importante da segnare sul calendario ne è arrivato un altro, quello di ieri.
Perché la Commissione impianti sportivi del Coni è tornata a riunirsi e, dopo aver richiesto alcune integrazioni la scorsa settimana, ha finalmente espresso parere positivo sul progetto, passaggio necessario per poter procedere con l'apertura del cantiere, che a questo punto potrebbe avvenire per la fine di agosto.
Il sindaco Tiziana Sala, la notizia, l'ha ricevuta nel corso del congresso a Sant'Ambrogio per la partenza dell'attività del Clab, condividendola con il pubblico che non ha potuto che salutarla con un applauso.
Tappa che si sperava di archiviare già sette giorni fa. Ma il via libera non era arrivato e l'organismo del Coni, chiamato a esprimere parere tecnico relativo alla funzionalità sportiva, aveva richiesto una serie di modifiche, con l'applicazione di varianti normative, in alcuni casi, previste per impianti sopra i 10.000 spettatori, anche se di fatto quello canturino ne avrà circa 7.000. Poi il sì definitivo, anche se - parrebbe - non all'unanimità. «Non è il caso di eccedere in trionfalismi - dice il sempre pragmatico assessore ai Lavori pubblici Umberto Cappelletti - ma noi, di certo, siamo contenti». Nessun entusiasmo di troppo, però, perché la strada è ancora lunga: «Per quanto mi riguarda - prosegue - così come nei giorni scorsi ho preso serenamente le critiche e le preoccupazioni sollevate, ora allo stesso modo accolgo questa approvazione. Approvazione che di fatto era passaggio dovuto, visto che il progetto è stato steso rispettando tutte le normative in materia».
Ora, per quanto riguarda l'iter, sono attesi i pareri di idoneità anche da parte della Asl - alla quale il progetto è stato consegnato il 31 maggio - e dei Vigili del fuoco di Como, che hanno ricevuto la documentazione il 22 giugno. Pareri che potrebbero arrivare anche la prossima settimana.

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