Giro di Lombardia
Alternanza Como - Lecco

Un anno a Como e un anno a Lecco. L'arrivo del «Giro di Lombardia» (la gara ciclistica che tradizionalmente chiude la stagione dei professionisti) potrebbe diventare itinerante, con una sorta di staffetta tra le due sponde del Lario.

COMO Un anno a Como e un anno a Lecco. L'arrivo del «Giro di Lombardia» (la gara ciclistica che tradizionalmente chiude la stagione dei professionisti) potrebbe diventare itinerante, con una sorta di staffetta tra le due sponde del Lario. L'ipotesi è sul tavolo e viene caldeggiata da più parti come soluzione salomonica dopo le polemiche delle scorse settimane scaturite dalla notizia del possibile "scippo" ai danni di Como da parte dei cugini. La manifestazione, nelle ultime sette edizioni, si è conclusa sul lungolago comasco, ma il «Comitato promotore del grande ciclismo a Lecco» ha lanciato il guanto di sfida, con l'obiettivo di accaparrarsi già da quest'anno l'arrivo della superclassica (la gara è in calendario per il prossimo 15 ottobre). «Il rischio di perdere il Giro c'è, inutile nasconderlo», commentava nelle scorse settimane Paolo Frigerio, fondatore di Cento Cantù (l'associazione che da tempo cura l'arrivo a Como). E resta un rischio concreto, visto che finora non è stata presa alcuna decisione ufficiale né dalla Regione né dagli organizzatori (Rcs Sport). L'annuncio potrebbe arrivare la prossima settimana e la possibilità di una staffetta nelle ultime ore ha trovato più di un sostenitore. Il capoluogo comasco non avrebbe certo motivi per cantare vittoria, ma limiterebbe almeno i danni. Negli ambienti politici, peraltro, la conferma della passerella a Como per l'edizione 2011 avrebbe un valore doppio, poiché cadrebbe a pochi mesi dalle elezioni comunali e provinciali. E nessuno rinuncia volentieri alla visibilità garantita da un evento di portata internazionale come "il Lombardia". In città, peraltro, si confida nel fatto che Angelo Zomegnan resti al timone degli eventi di Rcs Sport, visti gli ottimi rapporti instaurati nel corso degli anni.
Negli ultimi giorni si è tenuto un vertice in Regione con gli stessi rappresentanti di Rcs, per valutare come muoversi, la fumata bianca tuttavia non è arrivata. La svolta è attesa per la settimana entrante e in molti sono pronti a scommettere sull'allargamento a Lecco, che conquisterebbe l'edizione del 2012 (ma quest'anno dovrebbe incassare addirittura una tappa del Giro d'Italia), mentre Como farebbe da cornice all'arrivo di quest'anno.

Leggi l'approfondimento sulla Provincia in edicola domenica 17 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA