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Domenica 28 Agosto 2011
Tangenziale, cantiere avanti tutta
Ruspe al lavoro a fine agosto
Operai al lavoro per rispettare le scadenze anche di sabato. Ma solo per il primo lotto. Sul destino del secondo, da Albate ad Albese, la nebbia infatti resta fitta
A segnare il percorso del primo tratto, battezzato «Co 1», ormai non sono più soltanto le reti color arancio, ma tutto un susseguirsi di sbancamenti e scavi.
Per non parlare dei mezzi di cantiere, iniziando dalle gru, dagli enormi escavatori e dalle betoniere ben visibili a Grandate, là dove partirà l'agognata autostrada a quattro corsie (2 chilometri e 400 metri in totale, per fortuna senza pedaggio, costati 256 milioni di euro). Il viaggio inizia dallo svincolo della A9 (l'attuale barriera verrà arretrata) e la lingua d'asfalto correrà sostanzialmente di fronte all'Iper, dove spicca un complesso di villette costruite di recente.
In via Monte Rosa le gru sono al lavoro, la strada mangia il terreno ai lati della statale dei Giovi ma cerca spazio anche all'altezza del bivio della Madonnina. Costeggia il forno inceneritore della Guzza, sbuca in fondo a via Scalabrini e termina con l'ormai celebre "ottovolante", il maxi svincolo in mezzo ai campi di Albate, a due passi dall'oasi del Bassone (l'ultimo tratto, poco prima del nuovo svincolo, sarà in galleria). Anche qui si lavora a pieno regime, sebbene - come accennato - non ci siano certezze sulla realizzazione del secondo lotto (non è finanziato) che, proprio in questo punto, dovrebbe innestarsi, per poi proseguire fino alla Briantea, a sud del centro di Albese con Cassano.
Leggi l'approfondimento sul giornale La Provincia in edicola domenica 28 agosto
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