Alcol, record di multe
Controlli dopo l'aperitivo

A Como 56 persone sorprese al volante con un tasso alcolico superiore al consentito, cinque quelle sorprese al volante sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e altre cinque quelle alla guida sia sotto l'effetto di alcol che di droga, 38 sanzioni amministrative per ebbrezza.

COMO Sessantasei notizie di reato da gennaio e fine settembre trasmesse alla Procura della Repubblica.
Ben 56 persone sorprese al volante con un tasso alcolico superiore al consentito, cinque quelle sorprese al volante sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e altre cinque quelle alla guida sia sotto l'effetto di alcol che di droga, 38 sanzioni amministrative per ebbrezza.
Sono i dati relativi ai controlli sulle strade della città da parte degli agenti della Polizia locale di Como. Dati poco incoraggianti, che già da inizio anno hanno spinto a incrementare i controlli, non solo per evitare le stragi del sabato sera, ma anche per evitare incidenti provocati da automobilisti che si mettono alla guida senza pensare alle conseguenze. Da inizio anno a oggi, in città, sono stati ben 29 gli incidenti causati da conducenti che hanno alzato il gomito o che hanno assunto sostanze stupefacenti: 25 da persone in stato di ebbrezza e quattro da guidatori sotto l'effetto di droghe. Non solo under 20, ma anche persone sopra i 40 anni, i trasgressori sono di tutte le età: il 50% giovani tra i 30 e i 35 anni, il restante 50% invece giovanissimi (18-20 anni) o persone sopra i 40 anni. In media due auto al mese sequestrate, visto che in molti sono alla guida di un veicolo non intestato al conducente o a persone trasportate. La confisca dell'auto (se il mezzo è intestato al guidatore) parte quando si viene sorpresi al volante con un tasso alcolico oltre 1,5 g/l, in pratica superando di tre volte il limite di legge.

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