San Luigi Guanella
Ora è ufficiale

San Pietro Gremita, 15mila persone, tra le quali i fedeli di Como e Sondrio. Affidata al vescovo Coletti la preghiera eucaristica. C'era anche il ragazzo miracolato americano

COMO - Don Luigi Guanella è San Luigi Guanella.
Ieri mattina dalle 10, in piazza San Pietro, il sigillo sulla vita di carità e di preghiera del prete comasco è stato imposto dal Papa Benedetto XVI.
Pellegrini da ogni parte del mondo, migliaia da Como e Sondrio. Preghiere, canti e applausi hanno "isolato" piazza San Pietro dal resto della città finché l'attenzione all'altare non si è spostata su un cornicione del colonnato, venti minuti prima di mezzogiorno. Una presenza massiccia, non solo per la folla di pellegrini arrivati da ogni provincia, ma anche per l'arrivo, con il Papa, di tanti sacerdoti lariani, a partire dal vescovo di Como Diego Coletti, al quale è stata affidata la lettura della preghiera eucaristica.
Con lui hanno concelebrato la canonizzazione di don Guanella il vicario generale della Diocesi di Como Giuliano Zanotta e don Giovanni Illia, parroco di Camnago-Faloppio-Gaggino e direttore del segretariato diocesano pellegrinaggi di Como. Ma in piazza c'erano anche 70 sacerdoti comaschi, tra cui quelli richiesti dal Vaticano per la distribuzione dell'eucarestia ai pellegrini, i seminaristi di Como, nel gruppo dei 25 ministranti, il coro gospel della Pastorale Giovanile di Como, il coro Nivales di Chiavenna.
Il Papa ieri ha definito San Luigi Guanella, davanti a una folla stimata in 12mila fedeli, «un profeta e un apostolo della carità» e ancora «un modello di profonda sintesi tra contemplazione e azione» giustificando ancora di più, ce ne fosse stato bisogno, la forte presenza in piazza San Pietro della rappresentanza guanelliana, soprattutto della diocesi di Como.
Una presenza massiccia, non solo per la folla di pellegrini arrivati da ogni provincia, ma anche per l'arrivo, con il Papa, di tanti sacerdoti lariani, a partire dal vescovo di Como Diego Coletti, al quale è stata affidata la lettura della preghiera eucaristica.
Tra la folla anche William Glisson, il ragazzo miracolato che ha fatto partire il processo di canonizzazione. Il gruppo di Pianella Lario, invece, si trovava proprio sotto lo squilibrato che è salito sul colonnato e si è messo a bruciare una Bibbia. Nessuno, però, si è fatto prendere dal panico. Per tutti i fedeli che non hanno voluto mancare all'evento Don Guanella è stato «un sacerdote indimenticabile» e per alcuni adirittura un padre.

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