Clio Napolitano testimonial
del lago di Como

La first lady italiana, consorte del presidente Giorgio, ha rievocato durante una rimpatriata con gli ex compagni di liceo una gita scolastica sul Lario

COMO Un vestitino bianco, elegante, un sorriso accennato nell'armonia di un gruppo di giovani studenti in gita sul lago di Como pochi anni dopo la fine della guerra. Lei è al centro della scena e cattura lo sguardo di chi osserva l'immagine carica di sentimenti, di nostalgia e di speranza. La ragazza è Clio Bittoni, maturità al liceo classico Vittorio Emanuele di Jesi (Ancona) nel 1954. La foto è stata scattata probabilmente quell'anno o forse quello prima. Quella giovane pochi anni dopo conosce e sposa Giorgio Napolitano, il nostro presidente della Repubblica.
Quella foto e i ricordi ad essa legati sono diventati una meravigliosa promozione del lago di Como.
Clio Napolitano ne ha parlato con viva emozione nella visita di lunedì al suo liceo di Jesi che compie giusto 150 anni proprio come l'Italia. «Non ero la più brava, e nemmeno la più bella...» ha detto la moglie del presidente della Repubblica attorniata dalla folla e stretta a una decina di ex compagni di scuola. Una allieva fuori dagli schemi, «fin dal nome» ha detto di se la moglie del Capo dello Stato. Le portano una fotografia della gita scolastica sul lago di Como e la signora Clio strappa più di un sorriso con i suoi aneddoti di studentessa. Fissa lo sguardo su quella foto in bianco e nero e si colora di ricordi: «Quella gita sul lago di Como è l'unica vera gita che si possa chiamare tale - ha commentato con tono scherzoso la signora Napolitano - La ricorderò sempre».

© RIPRODUZIONE RISERVATA