«Mi libero dagli impegni»
Traglio pensa a fare il sindaco

Dalla suggestione all'azione. L'imprenditore Maurizio Traglio, che un mese fa cogliendo tutti di sorpresa si è detto interessato a candidarsi per la poltrona di sindaco di Como la prossima primavera, è al lavoro per porre le basi concrete perché questo impegna possa concretizzarsi.

COMO Dalla suggestione all'azione. L'imprenditore Maurizio Traglio, che un mese fa cogliendo tutti di sorpresa si è detto interessato a candidarsi per la poltrona di sindaco di Como la prossima primavera, è al lavoro per porre le basi concrete perché questo impegna possa concretizzarsi.
«La volontà di mettermi in gioco per dare una mano alla mia città resta confermata - spiega - In questo momento sono impegnato a sciogliere alcuni nodi che riguardano soprattutto il mio lavoro prima di poter fare la scelta definitiva»
Termine ultimo per prendere una decisione, la fine di gennaio. «Dopo sarebbe troppo tardi, le elezioni saranno in primavera. Il lavoro da fare per mettere a punto una squadra, definire nei dettagli il programma e tutto quello che comporta un impegno elettorale non permette ulteriori ritardi». Insomma, idee chiare sulla tempistica, alla faccia di chi, forse troppo frettolosamente ha bollato la sua disponibilità a "scendere in campo" come chiacchiera da salotto.
«Ognuno è libero di pensare ciò che vuole, spesso i giudizi sono frutto della scarsa conoscenza che si ha di una persona. Non tutti quelli che hanno scritto o commentato la mia disponibilità all'impegno pubblico hanno parlato direttamente con me sforzandosi di comprendere le mie motivazioni senza pregiudizi». «Ci sarà comunque tempo per chiarire e spiegare», prosegue.
La riflessione in corso, rivela l'imprenditore, è innanzitutto all'interno della famiglia.

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