Paratie, no all'archiviazione
Il giudice: indagate ancora

Intanto la finanza conclude l'inchiesta sul presunto danno erariale e consegna gli atti alla Corte dei conti. Gli amministratori rischiano una contestazione milionaria

COMO Niente archiviazione, neppure parziale, per le accuse ai responsabili del muro "oscura lago" e del cantiere per le barriere antiesondazione.
Il giudice delle udienze preliminari ha restituito al pubblico ministero gli atti dell'inchiesta sul grande pasticcio paratie, respingendo la richiesta di archiviazione parziale delle contestazioni di abuso edilizio, urbanistico e di abuso d'ufficio ipotizzate dalla procura.

E mentre si riapre il filone d'indagine legato all'iter più strettamente burocratico del tormentato progetto, la guardia di finanza consegna ai giudice della Corte dei conti un voluminoso papello contenente i calcoli del presunto danno che gli amministratori avrebbero causato all'erario. Silenzio assoluto sulle cifre, ma i giudici di Milano starebbero lavorando su un conto milionario.

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