Homepage / Como città
Venerdì 27 Gennaio 2012
Il blocco dei tir a Milano
Frutta a rischio a Como
La frutta inizia ad arrivare a fatica al mercato coperto di Como dove il vero problema comunque è vendere anche in tempi di crisi
<+G_NERO>Franco Bridarolli <+G_TONDO>ha un banco di ortofrutta al mercato coperto e ha già avuto avvisaglie. Si farà fatica a trovare zucchine, pomodori, carciofi, arance, nei prossimi giorni.
«Mi dicono che da Milano ci sono grossi problemi - spiega -. Arriva solo merce dalla Spagna e la gente i prodotti della Spagna non li vuole anche perché sono carissimi. Che poi vien da chiedersi come mai i camion spagnoli possono circolare e quelli italiani no. Se fai il blocco, fai il blocco per tutti, no?».
Al mercato coperto non sono certo a livelli di emergenza come quelli che si vedono in tv. Al banco del pesce di Ivano Gandola , per esempio, i rifornimenti sono arrivati senza problemi. Anche dal venditore di carne e formaggi. Riceve segnali negativi da Milano Luca Bellotti, che ha un banco di frutta e verdura: «Dicono che domani lasceranno partire alcuni camion, non so quali. Di certo il problema c'è, anche se alla fine il vero problema di tutti, in questo momento, è vendere non trovare la merce da esporre. La crisi si sente anche se poi ci sono elementi che vanno in controtendenza. L'insalata lavata, per esempio, costa quasi dieci euro al chilo. Ma è un prodotto che, nonostante la crisi, ha il segno più davanti nelle vendite. Le coste o gli spinaci da lavare, costano infinitamente meno, ma non vanno. E sulle famose zucchine che aumentano sempre e sembra che tutti a gennaio debbano far la dieta delle zucchine, bisogna dire una cosa. Le zucchine sono come i pomodori, hanno bisogno del caldo per crescere. Per questo andrebbero considerati ortaggi di stagione anche se adesso con le serre ci sono tutto l'anno. Anzi, semmai hanno il problema inverso di vendere.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola giovedì 27 gennaio
© RIPRODUZIONE RISERVATA