Lora, trovato il fruttivendolo
Il lunedì torna il banchetto

Il parroco ha messo a disposizione uno spazio al centro civico. Un servzio utile soprattutto per gli aziani

Da una parte c'erano le signore del quartiere, stanche di andare ogni volta al supermercato o al discount anche solo per comperare due limoni o due gambi di sedano. O, peggio ancora, di tornare indietro cariche di patate, mele o mandaranci.
Dall'altra un fruttivendolo ambulante che era ben felice di avere nuove clienti da servire.
Le signore del paese si sono lamentate dalle pagine dei quartieri della Provincia. La presidente di Circoscrizione 2 Martina della Bosca le ha spalleggiate: «La mancanza di un fruttivendolo è un problema così sentito che perfino il parroco è disposto a mettere a disposizione uno spazio per la vendita, se si trova il venditore».
Il signor Donato Volontè, professione fruttivendolo, si è fatto avanti: «Posso venire io».
E la presidente di Circoscrizione, il parroco e le sue nuove clienti l'hanno accolto a braccia aperte.

L'articolo completo sul numero in edicola de La Provincia in edicola oggi (13 febbraio).

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