Riaprire subito il lungolago
Niente stangata sulla casa

Intervista all'assessore alla Cultura Sergio Gaddi, uno dei tre candidati alle primarie del Pdl che si terranno domenica 4 marzo. In corsa anche Laura Bordoli e Federica Simone

Età.
44.
Titolo di studio.
Laurea in Economia alla Bocconi.
È sposato/ fidanzato?
No, sono single.
Occupazione.
Dottore commercialista con studio a Como.
Cosa fa nel tempo libero?
Leggo, cerco di tenermi in forma e, quando posso, viaggio.
Perché partecipare alle primarie Pdl?
Perché credo nella rinascita di Como e nel rinnovamento del centrodestra. Le primarie sono lo strumento nelle mani dei cittadini per scegliere liberamente. Sono un'occasione per far valere il merito e l'impegno e per abbandonare le vecchie logiche degli apparati e delle amicizie.
Bruni è schierato con la Bordoli. Cosa ne pensa?
Sì, perché sindaco ha tutto il diritto di individuare il suo successore naturale.
A sostenerla non c'è nessuno dell'attuale giunta, che in toto appoggia invece Laura Bordoli. Lei corre da solo quindi?
Quello che più conta, per me, è costruire insieme ai cittadini il futuro di Como.
Lei è stato negli ultimi dieci anni in giunta con Bruni. C'è una cosa che le dispiace di non aver fatto?
Tutti sanno quanto sono sempre stato contrastato non solo sul piano politico, ma anche su quello personale. Sembrava quasi che alcuni colleghi mi facessero un favore nel farmi lavorare. Per questo motivo mi sono concentrato più sui miei settori, mentre forse avrei dovuto impegnarmi maggiormente anche all'interno del Pdl per difendere le sensibilità cattoliche e liberali che sono state ostacolate dall'attuale dirigenza locale.

L'intervista completa sul quotidiano di martedì 28 febbraio 2012

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Eco di Bergamo INTERVISTA A LAURA BORDOLI