Cantù, i nodi del traffico
Pochi interventi in 5 anni

L'analisi su quanto realizzato per rendere il traffico della città meno caotico, soprattutto nelle ore di punta. In sostanza, è stata realizzata la rotonda di via Borgognone e aperto il "passante" su piazza Garibaldi.

CANTÙ Cinque anni di amministrazione, ma i problemi del traffico rimangono. Nodi irrisolti nel traffico, come chiunque può constatare a girare per le strade di Cantù. Ma anche qualche groviglio sciolto o in futuro cancellato dalle rotatorie, con il pensionamento entrato in vigore, o almeno previsto, di alcuni semafori al confine della città.

A parlare di viabilità e a voler fare i conti, l'attuale mandato amministrativo, dal 2007 ad oggi, potrà essere ricordato per l'introduzione di tre semafori rallentatori, sui rettilinei più pericolosi. E di una rotatoria per rendere fluido il traffico, tra via Borgognone e via Casartelli. Se a questo conteggio si aggiunge anche la nuova corsia tra via Roma e via Dante, per aggirare l'isola pedonale di piazza Garibaldi e il gironcino di via Torre, il quadro degli ultimi cinque anni è presto completato.

In realtà si devono aggiungere vari semafori aggiunti per la sicurezza dei pedoni e non certo per una maggiore fluidificazione del traffico.

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