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Venerdì 11 Maggio 2012
Altre escort in università
«Studio legge e mi vendo»
I siti internet sono pieni di annunci di studentesse di Como (alcune vere, altre no) che offrono la loro compagnia. Anna risponde sul suo numero di cellulare al terzo squillo: «Vuoi incontrarmi? Studio giurisprudenza, perché: ti piace? Ho 25 anni. Ricevo qui a Como sai già come funziona?».
Ma i siti internet sono pieni di annunci di studentesse (alcune vere, altre no) che offrono la loro compagnia. Anna risponde sul suo numero di cellulare al terzo squillo: «Vuoi incontrarmi? Studio giurisprudenza, perché: ti piace? Ho 25 anni. Ricevo qui a Como con una mia amica romana, sai già come funziona?».
No, stiamo al gioco, del resto il sito Escort & incontri non offre particolari delucidazioni. «Devi telefonare a un numero, prendi nota. È una questione di sicurezza». Il numero in questione è un 899, ovviamente a pagamento. In pochi minuti esaurisce la ricarica del telefonino. Google ricerca altri siti di escort incollando nella barra il numero. Telefoniamo, risponde un'altra ragazza, ha una voce diversa: «Ciao tesoro, ti ha detto Anna di chiamare qui? Si, qui a Como. Puoi incontrarci in via dei Partigiani». Anche questa ragazza dice di essere una studentessa, che frequenta medicina. A Como non ci sono facoltà di medicina, occorre andare a Varese, o Milano. Ma è pur vero che prostituirsi è sconsigliato nella propria città natale, soprattutto per una studentessa. «Quanti anni hai? Mi fai uno squillo prima di arrivare? Mi devi avvertire con mezz'oretta di anticipo». Come intercalare ripete molte volte la parola «tesoro». Un tesoro, in realtà, è la spesa per una chiamata all'899. A fissare questo appuntamento si arriva solo dopo molti tentativi.
Gli annunci sulla rete
La rete è colma di annunci in cerca di "amicizia" e se tanti di questi a Como offrono la compagnia di studentesse procaci, poche sono le risposte credibili. Le italianissime hanno spesso accenti marcatamente stranieri, alcune parlano a stento la lingua, altre incespicano di fronte a domande inattese.
L'imbarazzo tradisce. Affermano di studiare lingue a Como: arduo visto che non ci sono facoltà prettamente linguistiche.Come è difficile che un'universitaria incorra in errori grammaticali tanto vistosi stendendo gli annunci. Tale Sara di 26 anni, riceve a Lipomo.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola venerdì 11 maggio
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