Mille studenti
In gara per i Giochi

Tanti sorrisi e grande esultanza: così i 1015 finalisti della fase provinciale dei Giochi della Gioventù hanno concluso la festa finale, che ha coinvolto le 44 classi finaliste per l'assegnazione dei titoli

COMO Tanti sorrisi e grande esultanza: così i 1015 finalisti della fase provinciale dei Giochi della Gioventù (riservati alle classi prime della scuola secondaria di primo grado) hanno concluso la festa finale, che ha coinvolto le 44 classi finaliste per l'assegnazione dei titoli. Le squadre migliori si sono avvicendate sui campi del centro sportivo di Cantù sfidandosi nelle cinque prove: staffetta a ostacoli, staffetta veloce, percorso misto, lancio del vortex e mini-volley.
Le regole dei Giochi della Gioventù richiedono la partecipazione dell'intera classe alla gara, con somma dei punteggi totalizzati dai singoli alunni: in questo modo è stato possibile favorire la partecipazione di studenti con disabilità, presenti sul campo assieme ai compagni.
La finalità è prettamente educativa: ai valori dell'agonismo si preferiscono quelli dell'integrazione; questo è il punto di forza della manifestazione ma, al contempo, ciò che secondo il parere di alcuni insegnanti rende la preparazione difficile: bisogna lavorare molto con i ragazzi per trasformare una classe scolastica in squadra. I risultati, tuttavia, emergono come note positive: l'impegno dei partecipanti, l'entusiasmo dello sport di squadra trasferito anche ad attività individuali, la soddisfazione di poter gareggiare su campi di gara "veri", grazie alla disponibilità del Comune di Cantù e delle società sportive Gs San Paolo, polisportiva San Marco e agli allievi dell'Istituto Sant'Elia che hanno prestato servizio nella mattinata di sabato. Al termine della competizione, sul gradino più alto del podio è salito l'istituto comprensivo di Lora, seguito da quello di Turate e da Bellagio; alle loro spalle le classi di Carimate, Valmorea e Inverigo.
Le scuole sono state coinvolte in un concorso, dal titolo "Metti nei giochi la tua creatività": le classi sono state invogliate a creare una locandina per i Giochi della Gioventù.
Vincitori ex aequo per questa sezione sono risultati gli alunni delle classi 1°A e 1°B di Albate, accompagnati sul podio dai coetanei di Uggiate Trevano e Cernobbio. Mentre si sorride per l'ottimo esito della quinta edizione dei Giochi il comitato provinciale del Coni guarda già al futuro prossimo: domenica 3 giugno, a Grandate, nell'ambito della festa nazionale dello sport il centro sportivo sarà aperto a tutti i ragazzi che vorranno cimentarsi gratuitamente in uno sport tra scherma, pallavolo, rugby, canottaggio (a secco), tiro con l'arco e calcio, sotto la supervisione dei tecnici federali.

Leggi le due pagine sulla scuola su La Provincia in edicola lunedì 22 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo I giochi