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Venerdì 08 Giugno 2012
Villa Erba in utile
Grazie ai tagli
Approvato il bilancio: margine di 44mila euro ma giro d'affari ancora insufficiente per reggere i costi. Migliorata la gestione finanziaria. L'indebitamento nel 2011 è sceso da 7,2 a 6,8 milioni di euro
I numeri avallano la scelta politico-territoriale di riprendersi la gestione diretta del Centro: pur tentando di valorizzare il suo posizionamento sul mercato e di sviluppare ricavi soprattutto nel congressuale, la gestione Fiera Milano non è riuscita dal 2006 al 2011 a far volare il fatturato e ottimizzare gli obiettivi.
Anche lo scorso anno non c'è stata l'attesa espansione commerciale: il giro d'affari ha raggiunto quota 2 milioni e 600 mila euro, giudicata inufficiente per le caratteristiche qualitative del polo espositivo.
L'esercizio si è chiuso con un utile netto di 44 mila 692 euro, soprattutto grazie ad una decisa riduzione dei costi, fissi e variabili, attorno al 10 %. Tagli imposti dal pesante incremento delle tasse che, a causa di un debito tributario, sono salite da 30 mila a 170 mila euro.
Migliorata la gestione finanziaria che vede l'indebitamento scendere da 7 milioni 250 mila euro a 6 milioni 800 mila euro.
Nel corso della riunione, il presidente di Villa Erba Jean Marc Droulers ha provveduto a confermare che la prima fase di aumento di capitale sociale, deliberato dall'assemblea straordinaria del 23 novembre 2011, è andata a buon fine. Come previsto sono stati sottoscritti dalla maggior parte dei soci pubblici e privati 3 milioni di euro. L'operazione ha avuto successo anche a seguito della sottoscrizione dell'inoptato residuo da parte dello stesso Droulers. Il manager ha staccato un assegno dell'importo di 330 mila euro, equivalente all'1,5 % del capitale sociale, che oggi risulta pari a 21 milioni 757 mila euro circa.
Il suo ingresso, con il gradimento di Cda e assemblea, rappresenta un fatto storicamente nuovo: è la prima persona fisica ad entrare nella compagine azionaria.
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