Como, ancora grave
il figlio di Pennestrì

Federico Pennestrì è ancora in prognosi riservata. Le sue condizioni restano serie.

COMO Restano gravi le condizioni di Federico Pennestrì, 26 anni, comasco residente nella zona di Villa Olmo e figlio del presidente della Comense, Antonio
Il ragazzo ha avuto un incidente l'altra sera.
L'urto con la macchina. La moto che sbanda. Lui che perde il controllo della Vespa e viene scaraventato a terra. Il casco, non integrale, che non lo protegge a sufficienza. Un medico di passaggio che presta le prime cure. Le sirene dell'ambulanza e dell'automedica che arrivano sul luogo dell'incidente. La corsa verso l'ospedale.
Lo scontro è avvenuto in via Manzoni a Como. Non lontano dal semaforo pedonale di piazza Del Popolo.
Ad aver la peggio è stato Federico per il quale ora i medici continuano a tenere riservata la prognosi.
Il ragazzo era in sella alla sua Vespa ed era diretto verso il lago quando, per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia locale cittadina, ha urtato una Peugeot 206 che percorreva l'ex corsia preferenziale - da anni aperta a tutti i veicoli - che dalla stazione a lago delle Nord sale verso piazza Del Popolo.
Nell'urto Federico ha perso il controllo della Vespa ed è caduto violentemente a terra, riportando un gravissimo trauma al volto. Colpa del casco, non integrale, che indossava e che non ha protetto il viso del giovane motociclista.
Le condizioni del ragazzo sono subito apparse gravi, anche perché inizialmente ha perso conoscenza. Il primo a prestargli soccorso è stato un medico del Valduce, che percorreva via Manzoni in sella alla sua moto. È stato lui a chiamare la centrale operativa del 118, che ha inviato l'automedica e un'ambulanza della Croce Azzurra.
Mentre gli agenti della polizia locale provvedevano a chiudere la strada al traffico (la via è rimasta chiusa per oltre un'ora, con inevitabili ripercussioni sul traffico lungo il girone), per consentire i soccorsi, Pennestrì veniva caricato in ambulanza e trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Anna. La prognosi è ancora riservata e il ragazzo per ora resta in rianimazione.

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