Viadotto chiuso
La viabilità regge

Con le modifiche alla viabilità il traffico ha tenuto. Adesso bisogna solo aspettare. Tra un anno e mezzo - per la precisione alla fine del 2013 - quando il viadotto sarà completamente riaperto, ci sarà anche la nuova viabilità di tutto l'asse di Camerlata collegata al primo lotto della tangenziale.

COMO Tra un anno e mezzo - per la precisione alla fine del 2013 - quando il viadotto sarà completamente riaperto, ci sarà anche la nuova viabilità di tutto l'asse di Camerlata collegata al primo lotto della tangenziale.
Gli effetti saranno molto meno traffico su via Paoli, ma anche sulla Canturina e in piazza Camerlata. In via Pasquale Paoli passeranno 500 veicoli in meno all'ora, riduzione di un quinto del traffico su via Belvedere e possibilità di ripensare lo sviluppo urbanistico del quartiere di Camerlata fino ad oggi tagliato a pezzi dal traffico e con pochi punti di aggregazione. Questi erano i punti cardine illustrati dal sindaco Mario Lucini, dall'assessore alla Viabilità Daniela Gerosa e dal dirigente Pierantonio Lorini ai residenti nella zona oggi sotto pressione.
Il nodo del viadotto Oltrecolle-Canturina sarà su due livelli. Percorreranno quello interrato i veicoli provenienti da Bergamo e da Lecco, mentre gli altri utilizzeranno la struttura attuale. La richiesta dei due livelli era stata fatta proprio dal Comune di Como su precisa indicazione di Lorini, poi sostenuta dalla ex giunta Bruni) a Pedemontana, che avrebbe invece voluto fare tutto su un unico livello. Ipotesi contro la quale Palazzo Cernezzi aveva puntato i piedi riuscendo ad ottenere la modifica che eviterà il collasso della Canturina e con l'attuale rotatoria che non avrebbe mai potuto reggere il carico di veicoli aggiuntivo.

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Eco di Bergamo Oltrecolle