Posti auto in regola
Non li lasceremo

I titolari dei box e degli spazi comunali si difendono: «Siamo in regola, contratti rinnovati da poco». Qui via Cantù. «Non capisco perchè devo pagare di più non sono coperti e rubano pure le bici»

COMO «Guardi sa tutto mio marito, ma perché mai dovremmo pagare di più? Siamo in regola, abbiamo il contratto, parcheggeremo lì da dieci anni, perché mai dovremmo cambiare?».
La signore Maria Loretta Dolce risponde al citofono di via Cesare Cantù. Lei e il marito hanno un posto auto nel cortile tra la libreria Noseda e il negozio Kalos e il suo nominativo è nell'elenco dei 124 posti auto che il Comune intende resettare.
L'assessore Marcello Iantorno dice che «chi non è in regola dovrà restituire il posto o adeguarsi a un canone più elevato».
Ma appunto chi ha il posto in via Cesare Cantù si dice in regola come Domenico . Hanno tutti il contratto appena firmato, dicono i titolari dei posti auto tra la libreria Noseda e il negozio Kalos. E quindi non vogliono pagare di più.
Secondo l'assessore Marcello Iantorno, però, chi è in regola potrà tenere il posto fino alla fine del contratto ma dopo comunque andrà rivalutato. Perché sono posti.

Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola martedì 24 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo I parcheggi