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Venerdì 07 Settembre 2012
Danni ai campi per 5 milioni
Il conto salato della siccità
Nel Comasco le perdite di ganoturco sono state mediamente del 30-40%. Produzione di lattte è calata fino al 20% nei giorni di grande caldo
Il presidente di Coldiretti Como, Fortunato Trezzi, parla di un «bilancio pesantissimo». Le ripercussioni maggiori sono state avvertite nei comparti cerealicolo/foraggero e lattiero caseario.
Le perdite di granturco sono state mediamente del 30-40% con scarsissima qualità del prodotto raccolto. Una percentuale che sale al 50% per il foraggio, con produzione scarsissima al secondo taglio e pressoché nulla al terzo, a causa dell'improduttività dei terreni colpiti dall'arsura.
Nelle aziende zootecniche le perdite di produzione di latte si attestano tra il 15 e il 20%. Per non dire, poi, dei comparti orticolo e floricolo e del fatto che negli alpeggi la mancanza di foraggio ha spinto gli allevatori a utilizzare il fieno già ricoverato in cascina per l'inverno. E' stato, inoltre, necessario ricorrere a interventi eccezionali per il trasporto di acqua per abbeverare il bestiame.
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