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Venerdì 12 Ottobre 2012
L'influenza si avvicina
Sarà più aggressiva
Potrebbero essere 50mila i comaschi colpiti dal virus dell'influenza. Il picco è atteso nel periodo natalizio, la campagna vaccinale curata dall'Asl e dai medici di base scatterà a novembre.
«La stagione - spiega Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli studi di Milano - dipenderà dall'andamento delle temperature.Se ci sarà un inverno particolarmente rigido, con temperature basse che si protrarranno nel tempo, questo farà la differenza. A livello nazionale stimiamo un numero di casi compreso tra 4 milioni e 6 milioni, potremmo quindi superare il 10% della popolazione». Circoleranno tre diverse tipologie di virus: oltre all'ormai celebre Ah1n1 (già presente lo scorso anno), saranno presenti due nuovi ceppi virali: Ah3n2 e un virus battezzato Wisconsin
Come sempre il maggior numero di casi è atteso a dicembre, con il picco nel periodo delle feste natalizie. «Il messaggio che vorrei lanciare con forza - sottolinea Pregliasco - è un invito a vaccinarsi, soprattutto rivolto a chi rientra nelle categorie a rischio, come gli anziani, i bambini, i malati cronici chi soffre di patologie cardiache e respiratorie. Questo non significa correre per sottoporsi alla vaccinazione nei primi giorni della campagna, non ce n'è bisogno. Ma bisogna ricordare che l'influenza, se colpisce soggetti già fragili e debilitati, può diventare pericolosa».
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