Cantù, Pd contro Bizzozero
sui "fannulloni in Comune"

Il giorno dopo l'ennesimo sfogo del sindaco sono i Democratici ad accusarlo di essere demagogico e generico nelle accuse: secondo l'ex candidato Antonio Pagani "Bizzozero ha un modo preoccupante di gestire le relazioni: o si è con lui o contro di lui"

CANTU' - Venerdì sera Claudio Bizzozero ha rispolverato le critiche di Renato Brunetta ai dipendenti pubblici, accusati in parte di essere dei "lazzaroni": e anche stavolta gli strali del sindaco rivolti a parte dei dipendenti comunali hanno suscitato aspre reazioni. Non solo da parte dei sindacati, che invitano il primo cittadino ad essere più specifico nelle accuse e ad agire, se del caso, come la legge gli consente, ovvero coi licenziamenti.

Sulla stessa lunghezza d'onda dei sindacati si colloca anche il Pd canturino, che oggi ha parlato per voce dell'ex candidato sindaco Antonio Pagani: "Bizzozero fa un'altra dichiarazione sul versante della divisione e dell'esclusione - scrive in un comunicato - Perché un dipendente comunale dovrebbe essere licenziato solo perché il sindaco non si fida di lui?".

Altri dettagli sulla vicenda sul numero in edicola lunedì. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA