Como, niente più gita
Autogestione alla Magistri

Autogestione: la scuola protesta. A Como l'istituto Magistri Cumacini è il primo ad alzare la testa contro i tagli minacciati da governo. 

COMO Autogestione: la scuola protesta. A Como l'istituto Magistri Cumacini è il primo ad alzare la testa contro i tagli minacciati da governo. Spuntano per i corridoi lapidi per le visite di istruzione, scritte sulle pance dei ragazzi contro i tagli del governo, fazzoletti bianchi e pianti per tutti gli approfondimenti previsti dall'offerta didattica.
Ieri e oggi gli studenti hanno proclamato l'autogestione, si sono alzati dai banchi e hanno per tutta la mattinata occupato gli spazi dell'atrio centrale per discutere e dibattere, anche insieme ai loro docenti, del difficile momento in cui versa il mondo della scuola.
Un microfono è passato di mano in mano per spiegare ragioni della protesta e lanciare idee per superare la crisi della scuola. L'iniziativa in realtà è partita prima dei professori: il collegio d'istituto ha preventivamente bloccato tutte le attività del piano formativo. Stop alle gite e non solo: all'alternanza scuola lavoro, ai corsi di approfondimento, ai progetti internazionali o informatici.
Gli insegnanti non vogliono sia la scuola a pagare la crisi, non ci stanno a lavorare gratis, come racconta il docente Gianluigi Fammartino.

Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola mercoledì 28 novembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA