Como, Città dei Balocchi
«Quanto è brutta quella ruota»

Gaddi attacca, ma Brunati replica: «Non sarà il massimo ma alla gente piace e poi si sale a 15 metri e si respira aria fresca»

COMO «Como non può essere violentata dal brutto. la sobrietà porta depressione e di depressione una città muore. Avanti di questo passo. como morirà».
Abituato alla grandeur degli spettacoli di apertura delle sue mostre, l'ex assessore Sergio Gaddi non ha retto il colpo dei nuovi addobbi della città dei Balocchi.Ha definito la ruota panoramica in piazza Cavour «micragnosa, bosniaca e triste come la lacrima di un pierrot». E ora che l'organizzatore, Daniele Brunati, l'ha rimesso al suo posto («Soffre di manie di protagonismo, ora che non può più esibirsi se la prende con noi»), Gaddi non si scompone. E rilancia.
«In tempi di crisi l'aspetto psicologico ha una valenza fondamentale - dice -. È proprio in questi momenti che si dovrebbe tirare fuori il massimo per dare una scossa di ottimismo alle persone». Ma Brunati insiste: «Alla gente piace».

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