La Rai oscurata
Colpa del Ministero

Assegnata per errore a una tv privata piemontese una frequenza Rai. E al call center non sanno cosa dire

OLGIATE COMASCO Rai ancora oscurata. Migliaia di famiglie nell'Olgiatese e mezza provincia da giorni sono senza segnale del servizio pubblico, sale la protesta. Tutta colpa del pasticcio creato dal Ministero che, per errore, ha assegnato a una tv locale piemontese (TeleCupole) la stessa frequenza (canale 23) del servizio pubblico (Rai uno, due, tre e Rai News).

Utenti sul piede di guerra. Esasperati dal protrarsi del disservizio, vorrebbero rivalersi, non pagando il canone. Azione di protesta che il Codacons sconsiglia, perché «si rischia di venire perseguitati a vita» dichiara il responsabile del Codacons lariano. «Ci sono consumatori che da lunedì stanno chiamando ininterrottamente il numero verde 800 111 555, ma si sentono rispondere che tutti gli operatori sono occupati e di richiamare più tardi" Una vera presa in giro, visto che il "più tardi" dura da tre giorni».

Inoltre una causa per risarcimento danni basata sulla mancata ricezione non si può proporre, perché il canone non è più una tassa legata all'erogazione del servizio, ma al possesso del televisore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA