Influenza, bimbi comaschi ko
Pediatri e ospedali: è assalto

I pediatri confermano l'epidemia: «Negli ultimi giorni c'è stato un aumento incredibile dei casi, i bambini malati sono un'infinità»

COMO «Negli ultimi giorni c'è stato un aumento incredibile dei casi, i bambini malati sono davvero tanti». I pediatri comaschi rispondono tutti così, a proposito della diffusione del virus influenzale. Anche negli ospedali i piccoli pazienti sono moltissimi.
In città, a partire da Natale, il numero dei bimbi colpiti dall'influenza è aumentato gradualmente e ora il picco si avvicina. «Presentano tutti gli stessi sintomi - specifica la pediatra Roberta Marzorati - a partire dalla febbre molto alta, fino a 39 o addirittura 40. Il malessere dura solitamente cinque giorni ed è caratterizzato da tosse e raffreddore, a volte associati a disturbi gastrointestinali».
I consigli per i genitori sono due: «Non somministrare ai bambini antibiotici, perché l'influenza si cura con i normali antipiretici.Inoltre, è opportuno consultare il pediatra».Gli adulti, per il momento, sono stati colpiti in misura meno significativa dall'influenza, sebbene i casi - anche all'interno di questa fascia d'età - siano in aumento. Lo stesso bollettino ufficiale dell'Istituto superiore di sanità segnala l'inizio della curva epidemica.

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