Tagli ai costi della politica
In Provincia 500mila euro

Il mezzo milione è il risparmio sull'anno dall'abolizione di Giunta e consiglio, tagli sui costi di gestione per 4 milioni

COMO - Tagli e risparmi, questa la foto dell'Amministrazione provinciale da giugno 2012, data del commissariamento, ad oggi e i risparmi sono pari a mezzo milione di euro. Auattro milioni di euro risparmiati sulle spese di funzionamento.
Tra queste, anche le spese "politiche", per gli organi elettivi, Giunta e Consiglio che, su base annua, sono pari a quasi mezzo milione di euro.
Da giugno dell'anno scorso, non ci sono più assessori, non ci sono più consiglieri né commissioni, né gruppi politici, né energia da erogare nelle sale, convocazioni da spedire e tutto quello che le rappresentanze del popolo trascinano per le funzioni istituzionali.
Nessun emolumento, nessuna identità, nessun gettone, nessun rimborso, se non i 12mila euro mensili lordi suddivisi tra il commissario Leonardo Carioni e i sub commissari prefettizi Giuliana Longhi ed Angela Pagano, capi e subcapi di un territorio da 560mila abitanti e settori di competenza inalterati, come le responsabilità. Su La Provincia in edicola il 20 gennaio un ampio articolo sul tema.

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