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Domenica 20 Gennaio 2013
«Qui polizia, violata la legge»
Ma si tratta di una truffa
Complessa frode on line. Un virus blocca i computer usando lo stemma della polizia di Stato e chiede il pagamento di un'ammenda per un reato inesistente
Il virus ha già aggredito un internauta comasco, che si è ritrovato il computer bloccato dall'avviso-truffa (che potete vedere nella foto).
Di fatto i truffatori - peraltro con un italiano in molti punti alquanto stentato - accusano il titolare del computer (individuato anche con i dati identificativi inseriti accanto alla password utilizzata per attivare il sistema operativo) di aver violato il codice penale, prospettando o il reato connesso con le norme sul diritto d'autore o, addirittura, sulla diffusione di materiale pedo-pornografico.
Il tutto con la firma Polizia di Stato a rendere più credibile l'avviso.
Al termine di una lunga e terrorizzante sequenza di accuse, ecco la via d'uscita: il pagamento di una sanzione penale di 100 euro tramite un versamento con ukash, un sistema di trasferimento fondi via telematica.
Una truffa conosciuta dalle forze dell'ordine, tanto che sul sito delle questure italiane è possibile trovare anche un vademecum per riuscire a rimuovere il blocco fraudolento.
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