Metalmeccanici, cassa record
«Si torni alla solidarietà »

L'appello della Fiom di fronte all'impennata (più 185% a Como). Penalizzati gli impiegati

COMO Nel gennaio 2013 un balzo in avanti del 185% per la cassa integrazione dei metalmeccanici rispetto allo stesso mese del 2012.

«Non è pensabile continuare tutto il 2013 con un utilizzo della cassa ordinaria e speciale di questa portata». Mirco Rota, segretario generale Fiom Cgil Lombardia, non usa mezze misure.

«È necessario - analizza - intervenire concretamente e immediatamente, facendo tornare al lavoro chi è in cassa attraverso i contratti di solidarietà. È inoltre decisivo che la regione sia da stimolo per far riprendere gli investimenti nei principali settori dell'economia».

Nel Comasco, tra gennaio 2012 e gennaio 2013 c'è stata una vera e propria impennata nel ricorso alla cassa integrazione nel settore metalmeccanico, con una crescita del 185,72% che, questa volta, è in termini statistici pesata più sugli impiegati (+243,75%) che sugli operai in senso stretto (+164,83%).

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