Affluenza in caduta: -13%
Ma aumenta alle Regionali

Fra il brutto tempo e il distacco dalla politica, il primo giorno di voto in provincia di  Como ha fatto segnare una decisa contrazione, 55% contro il 67,9 di cinque anni fa. In recupero invece i votanti per il Pirellone: 51,7% contro il 46

Precipita l'affluenza ai seggi, complice forse anche la forte nevicata di ieri. Almeno questo è il primo riscontro, alle 22 di ieri sera, per quanto riguarda il voto per il parlamente nazionale.

In particolare a Como città l'affluenza si è fernata al 53,5%, oltre 13 punti in meno del 2008. meglio è andata alle Regionali, dove i votanti sono invece in aumento, 49,3 contro il precedente 44,5%. Ma in questo caso il dato dipende, con tutta probabilità, dal fattore di traino che il voto nazionale ha avuto su quello locale, a differenza del passato.

Ma anche nel resto della provincia l'andamento è stato simile. Alle 22 di ieri sera aveva votato, nel complesso dei 160 comuni della provincia, il 55% contro il 67,9% del 2008. 

Diverso il voto regionale, che ha potuto contare anche qui sull' "aiuto" del voto per le Politiche: infatti in provincia, sempre alle 22, si era recato alle urne di 51,7% contro il 46% della volta precedente.

Il Comune dove è stata magguiore l'affluenza è stato quello di Vertemate con il 63,8%. All'opposto invece Cavargna  con il 28,5 di votanti per la Camera (la volta scorsa era andato il 62,3%). Ma qui ha giocato pesantemente il fattore neve.

Urne aperte anche oggi dalle 7 alle 15. Tre le schede: una gialla (con i soli simboli delle liste per il Senato, con gli elettori che dovranno aver già compiuto 25 anni), una rosa (per la Camera) e una verde, dove saranno indicati i candidati alla presidenza della Regione Lombardia, i simboli e lo spazio per poter indicare un candidato consigliere regionale.

I candidati sono, in totale, più di duecento, anche se soltanto una decina di loro hanno possibilità concrete di ottenere un seggio in consiglio regionale o in Parlamento.

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