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Sabato 09 Marzo 2013
Coletti: «Benedetto XVI
Un Papa umile e coraggioso»
Alla vigilia del Conclave il vescovo di Como si mette in gioco e accetta di rispondere a cento domande, cinquanta delle quali irriverenti
Eccellenza, "Dio esiste" …ma lei la metterebbe la mano sul fuoco?
Dipende! Prima di tutto mi piacerebbe sapere di che Dio si parla. Mi accade spesso di pensare che se Dio fosse quello che molta gente pensa, sarei ateo anch'io. Metto la mano sul fuoco solo sull'esistenza del Padre di Gesù, e padre nostro, su Gesù stesso, mio Signore e mio Dio, e sul loro Spirito. Questi tre sono l'unico Dio che esiste.
E se un giorno le dimostrassero che l'aldilà fosse invece soltanto un grande bluff?
Rispondo citando Pascal: se anche mi si dimostrasse che la vita eterna è un bluff, questa vita "mortale", che vivo ogni giorno, non potrebbe essere più vera e più bella di quanto è quando la si vive nella prospettiva della vita eterna!
Vaticano, corvi, maggiordomi, congiure, scandali… non la inquieta questa Chiesa?
Non più di quanto non mi inquieti leggere nel Vangelo come si comportavano gli apostoli intorno a Gesù. Eppure li aveva scelti direttamente lui stesso!
Davvero non si è mai vergognato dell'abito che porta?
Mai. Lo porto volentieri, non perché mi mette in mostra, ma perché vedo che fa piacere alla gente che mi incontra.
Sicuro che se Gesù Cristo tornasse, qualcuno di voi non farebbe la fine dei mercanti nel tempio?
Più di uno, ma cambierei quel "voi" con un "noi". Se si parlasse di noi tutti, sono certo che qualcuno sarebbe cacciato fuori. S'intende dal tempio! Non necessariamente dalla vita eterna.
Ma la sessualità ha un valore in sè?
La sessualità è una delle cose più belle che una persona deve imparare a gestire bene, perché sul filo della sessualità corrono energie importanti per esprimere e alimentare l'amore.
Ma lei con la vita che fa e il mangiare ovunque, come sta ad analisi del sangue?
Non benissimo. Cerco di difendermi dai “pranzi”. Ma la cosa è spesso vista come scortesia e allora … il colesterolo e il sovrappeso l'hanno vinta!
Mai percorso in auto una corsia preferenziale? E un posteggio in divieto di sosta?
Cerco di prendere sul serio il codice della strada. Mi pare un atto di civismo e di rispetto. Non solo nei due casi citati!
Ma Benedetto XVI che Papa è stato?
Mi vengono in mente due aggettivi: umile e coraggioso. Senza lo straordinario mix di queste due caratteristiche non avrebbe retto per otto difficili anni e non avrebbe fatto la scelta epocale che ha fatto.
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