Il regalo degli Alpini
12 mila ore di lavoro

«Onestà e solidarietà»: è il messaggio scaturito dall'assemblea annuale degli alpini comaschi, ieri al Collegio Gallio, 250 delegati in rappresentanza delle settemila Penne Nere dei 122 gruppi della nostra provincia.

COMO «Onestà e solidarietà»: è il messaggio scaturito dall'assemblea annuale degli alpini comaschi, ieri al Collegio Gallio, 250 delegati in rappresentanza delle settemila Penne Nere dei 122 gruppi della nostra provincia.
«I nostri veci tornati dalle guerre sono riusciti a far ripartire l'Italia - ha detto il presidente, Enrico Gaffuri - Strada facendo, il nostro Paese si è incagliato di nuovo, perché sono venuti meno i loro valori. Adesso, tocca a noi rimboccarci le maniche, per difendere, diffondere e testimoniare l'onestà e la solidarietà che sono le nostre regole».
Con un'appassionata relazione di 90 minuti, Gaffuri ha illustrato come i nostri alpini si sono già "rimboccati le maniche" e un dato, tra i tanti, la dice lunga sui risultati 2012: l'unità di protezione civile delle Penne Nere comasche ha lavorato gratuitamente per 11.905 ore, un valore equivalente a 321mila euro regalati per il buon funzionamento del nostro territorio.
E formaggio per oltre 80mila euro proveniente dalle zone terremotate è stato distribuito dalla sezione e dai gruppi che hanno raccolto 27mila euro per i terremotati, ma è solo una tra le mille iniziative.

Leggi l'approfondimento su la Provincia in edicola lunedì 11 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA