Gioielli intrecciati a mano
Che splendono fino in Cina

La storia della Bonacina, che oggi fa parte del Gruppo MatteoGrassi. Al Salone del Mobile i suoi tesori: mitica la poltrona Egg

LURAGO D'ERBA Arredi culto, intrecciati a mano con materiali ecologici: così un capitolo antico di storia del Distretto brianzolo continua a far furore, anche in Cina.

Il suo pezzo più celebre è la Egg, poltrona pensile in midollino  disegnata nel 1957 e prodotta ancora oggi da Pierantonio Bonacina. Questo oggetto, esportato in tutto il mondo,  identifica al meglio la storia di questa azienda con antiche radici nel distretto.  Al Salone del Mobile presenterà un campionario di arredi culto, intrecciati ancora a mano utilizzando materiali ecologici come il rattan, la pelle e il cuoio. Un'arte che appartiene al nostro patrimonio artigianale, ma che rischia di scomparire a causa dalla sempre più agguerrita concorrenza asiatica.

Bonacina porta avanti con orgoglio quest'eredità, coinvolgendo archistar di calibro internazionale. Creata nel 1898 a Lurago d'Erba, nel 2010 è entrata a far parte del Gruppo MatteoGrassi, holding guidata dai nipoti del fondatore.


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