Sul lago due resort di lusso
Accorrono gli stranieri

La Nessi e Majocchi ha lavorato con aziende della zona, per ogni aspetto del cantiere. Primi acquirenti tra russi, inglesi e olandesi

COMO Due vecchie fabbriche, demolite e trasformate in altrettanti resort di lusso: uno a Lezzeno, l'altro a Laglio. E nei complessi, dall'apertura ormai imminente, arrivano russi e inglesi, anche se ci sono pure acquirenti da Olanda, Belgio e Finlandia. La Nessi & Majocchi di Como sta concludendo i lavori e ha presentato i due progetti alla Mipim di Cannes, con l'Ance.

C'è qualcos'altro che offre ancora più soddisfazione, come osserva il presidente della società Angelo Majocchi: giocare in casa, ovvero nel proprio lago, coinvolgendo le aziende della zona a ogni livello. Dagli interventi preliminari fino all'arredo, visto il patto stretto con la Poliform Varenna.

Sia per il "Como Lake Resort" che per il "Bellagio Lake resort" si è quindi giocato in casa, coinvolgendo centinaia di operai a ogni livello. Tra le opere più spettacolari, quella con la Lario Hoist per il sollevamento delle barche: si parcheggia all'interno il motoscafo e si sale in casa.

I PARTICOLARI NEL GIORNALE DI OGGI

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo I resort