Moto in sosta e multe salate
Il Comune non sente ragione

In piazza Verdi il cantiere toglie parcheggi e chi "si arrangia" paga caro

p.berra

Tempi duri per chi si sposta a Como con il motorino. Alcuni scooter sono stati multati perché, stando all’avviso di contravvenzione lasciato sul mezzo dall’agente della polizia locale, sostavano sul marciapiede. È successo ieri intorno alle 14.20 a fianco del Teatro Sociale, in via Bellini. I proprietari dei ciclomotori non hanno potuto credere ai loro occhi. Dovranno pagare 78 euro, ma c’è chi ha intenzione di presentare ricorso per vedere annullata la sanzione. Alessandro Donegana, 32 anni di Lipomo, si scaglia contro la soppressione dei parcheggi riservati alle moto: «A causa dei lavori per il rifacimento di piazza Verdi, sono stati eliminati decine di posteggi riservati alle due ruote. Io, come tanti altri, ho pensato di parcheggiare in via Bellini nello spazio a raso delimitato da una catena. Sinceramente non mi è sembrato un marciapiede. Probabilmente il vigile ha applicato correttamente la norma del codice della strada relativa al divieto di sosta, ma credo che in questo caso si potesse fare un’eccezione vista la situazione della zona. Il Comune avendoci tolto quei preziosi posti per le moto potrebbe essere più clemente». L’assessore ai Parcheggi, Fulvio Caradonna, non sente ragioni: «I vigili hanno fatto bene. In via Bellini c’è il divieto di sosta e bisogna tutelare il passaggio dei pedoni, inoltre anche se la via è chiusa rimane l’accesso per i mezzi che scaricano merci al teatro. I posti soppressi sono stati spostati a 100 metri di distanza, vicino al Comune».

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Sabato 04 Luglio 2009

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