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Domenica 12 Luglio 2009
Il paradosso: soldi allo Stato,
cento cantieri a rischio
Comanda il patto di stabilità: un Ente locale non può spendere più di quanto incassa
Como però non sta a guardare. «È già da un po’ che stiamo lavorando sul tema - dice Molteni - e porteremo avanti la questione a livello parlamentare poiché servono tutti i mezzi per permettere agli enti locali di fare investimenti per i cittadini. Vista la risposta del ministro siamo pronti a chiedere, tramite Carioni che è presidente dell’Unione province lombarde, l’apertura di un tavolo di confronto con il ministero». Dal canto suo Carioni si dice pronto al gioco di squadra con il collega di partito: «Si tratta di una battaglia non solo personale, ma da fare con tutti i presidenti delle province e con i comuni perché è un problema che riguarda tutti. I progetti sono pronti, i finanziamenti ci sono ma non si può agire. Tra l’altro qui i controlli sul rispetto delle procedure sono serrati, ma evidentemente non è così in altre parti del Paese visto che si fanno investimenti senza copertura e poi si arriva al dissesto».
Sulla questione è attivo anche il senatore del Pdl Alessio Butti: «Continueremo a pressare il Ministero dell’Economia per ridefinire nel merito la gestione da parte dei Comuni del patto. Ho avviato una serie di incontri per modificare la rigorosa impostazione del Governo sul patto di stabilità già nel "Decreto anticrisi"».
Gisella Roncoroni
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