Troppo chiasso nei bar del centro
I residenti protestano in Comune

Schiamazzi e musica alta di bar e locali comaschi: così ben diciannove pubblici esercizi sono finiti nel mirino di residenti ed ora anche dell'amministrazione comunale

Diciannove petizioni ed esposti di residenti contro schiamazzi e musica alta di bar e locali comaschi. Sono tanti i punti caldi della movida di Como città. Nel dettaglio, nel mirino dei residenti sono finiti via Giulini, giardini a lago, piazza Duomo, via Diaz, piazza Cavour, piazza della Tessitrice, portici Plinio, via Piadeni, via Borgovico vecchia, viale Geno, via Diaz/piazza Mazzini, via Diaz/ via Indipendenza, via Garibaldi, via Grassi, via Vittorio Emanuele. Le accuse? Volume troppo alto della musica e disturbo dei clienti all’esterno. Va detto che su 19 casi, 16 sono quelli in centro. Nell’elenco non c’è più via Foscolo: evidentemente dopo il pugno di ferro degli anni scorsi la situazione è migliorata. Da settembre, però, a Palazzo Cernezzi scatteranno le verifiche sugli orari di apertura e si prepara il giro di vite dell’amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di trovare un accordo in grado di avvicinare le due parti e l’avvio, da parte degli uffici, di una puntuale ricognizione del fenomeno.

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