Da oggi filo diretto con i lettori
Segnalate la Como che non va

Un filo diretto tra il giornale e i cittadini per raccogliere le vostre segnalazioni. La redazione de La Provincia ha pensato di lanciare l’iniziativa «La tua città che perde i pezzi». Basta inviare una mail agli indirizzi di posta elettronica [email protected] oppure [email protected].

a.cavalcanti

COMO Un filo diretto tra il giornale e i cittadini per raccogliere le vostre segnalazioni. La redazione de La Provincia ha pensato di lanciare l’iniziativa «La tua città che perde i pezzi». Perché questo è quello che sta accadendo ed è sotto gli occhi di tutti. Como perde i pezzi, ma il Comune non ha i soldi per correre ai ripari. E così ai comaschi non resta che attendere. C’è chi vorrebbe sporgersi ad ammirare il lago sulla passeggiata di Villa Olmo in tutta sicurezza; chi vorrebbe che le buche su tante strade di periferia fossero riparate; chi gradirebbe percorrere a passeggio l’intera diga foranea; qualcun altro avrebbe piacere a visitare la fontana di Villa Geno, chiusa ormai, da più di un anno per il cedimento di un muro. Ma questi desideri sono destinati a rimanere inesauditi almeno per qualche mese ancora. E chissà con quante altre situazioni i cittadini si trovano a dovere fare i conti. La strada sotto casa piena di buche, muri che cedono, ringhiere divelte, scalinate in frantumi o aree verdi sfregiate dai vandali. Gravi o banali che siano i problemi segnalati dai lettori, il giornale li porterà all’attenzione pubblica. Basta inviare una mail agli indirizzi di posta elettronica [email protected] oppure [email protected]. Occorrono solo poche righe con le informazioni essenziali sul luogo, sul disagio che si vuole denunciare e da quanto tempo si trascina, ancora meglio se si allegha alla mail una documentazione fotografica, anche se prodotta con il telefono cellulare. I punti della città dove urgono interventi di riparazione sono numerosi. In tanti casi l’amministrazione comunale non ha potuto fare altro che segnalare muri e strade pericolanti con transenne. Transenne che delimitano cantieri che non partono mai. Il caso limite? I lavori per il rifacimento della pavimentazione di via Fontana, davanti a piazza Cavour, sono iniziati solo la scorsa settimana, a distanza di ben 8 mesi da quando il tratto di strada è stato transennato vista la pericolosità delle lastre di pietra che venivano divelte dal passaggio degli autobus. «Qualche riparazione - ha già annunciato l’assessore alle Strade, Fulvio Caradonna - potrà essere eseguita dopo il riequilibrio di bilancio». Ma solo a novembre, con l’assestamento di bilancio, potranno essere utilizzati i 4 milioni dell’avanzo dell’amministrazione precedente.

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Lunedì 14 Settembre 2009

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