Vento a 70 Km orari sulla città
Paura per ponteggi e piante

Parlava chiaramente di «rischio di vento forte» l’avviso di criticità diffuso domenica scorsa dalla sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia. E vento forte è stato anche se non alla temuta velocità di cento chilometri all’ora

COMO Ieri mattina, alcuni rami pericolanti in via Oltrecolle e la caduta della parte di un ponteggio su un’auto in viale Masia. Ieri pomeriggio, un doppio intervento del settore comunale Giardini per due piante pericolanti in viale Puecher e in via Bari, diverse tegole cadute dai tetti di abitazioni a Monte Olimpino, a Sagnino e a Casate. Tanti panni stesi dispersi. Poi, nella serata di ieri, un progressivo attenuamento del fenomeno senza particolari problemi alle sommità delle abitazioni e al traffico. 
Parlava chiaramente di «rischio di vento forte» l’avviso di criticità diffuso domenica scorsa dalla sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall’assessore Stefano Maullu. E vento forte, in tutta la giornata di ieri, è stato anche se non alla temuta velocità di cento chilometri all’ora: sono state registrate raffiche di una velocità a tratti anche superiore ai 70 chilometri orari che si sono violentemente abbattute sulla città.
Sono state numerose le richieste di intervento pervenute ieri al centralino della polizia locale per piante pericolanti, grondaie e ponteggi in scarso equilibrio in vari punti della città. Le uscite dei vigili del fuoco sono state decine ma, fortunatamente, nessuna per problemi di una certa gravità.
Ieri mattina, tra le 8 e le 10, la stazione di rilevamento metereologica posta sul tetto del Comune ha rilevato una velocità del vento vicina ai 70 chilometri all’ora: lo scorso 18 luglio, il giorno dopo la grandinata che aveva colpito la città, le raffiche avevano raggiunto gli 80 chilometri all’ora. Tra le undici e l’una, le raffiche si sono attenuate raggiungendo una velocità di 50 km orari. Alle 14.30, la velocità del vento che ha continuato a soffiare sulla città era al di sotto dei 10 km all’ora. Una tendenza all’attenuazione che si è confermata anche in serata. Per tutta la giornata di ieri, un flusso di correnti da Nord-Ovest ha interessato la Lombardia: su quote superiori ai 1.500 metri si temevano raffiche superiori ai cento chilometri orari e addirittura nevischio o deboli nevicate sui rilievi alpini di confine (fino a 10-15 centimetri), soprattutto sul versante Nord delle Alpi. Il progressivo calo delle temperature, nei prossimi giorni, tornerà a coincidere con il ritorno di forti raffiche di vento: rassegnamoci, è autunno pieno.
Andrea Cavalcanti

© RIPRODUZIONE RISERVATA