Como, Imu e Tasi
valgono 35 milioni

Della somma incassata il Comune di Como deve versare allo Stato 6,5 milioni per il fondo di solidarietà

È scaduto ieri il termine per versare la seconda rata di Imu e Tasi che, per il Comune di Como, valgono complessivamente 35milioni di euro che portano effettivamente 29 milioni nelle casse di Palazzo Cernezzi. Per la precisione la previsione di entrata dell’Imu per il 2017 è pari a 28.5 milioni di euro. Della somma 14.538.072,28 euro sono già stati incassati con la prima rata versata nel mese di giugno e della parte restante, quindi, pari cioè a 13,9 milioni sono scaduti ieri i termini per il pagamento del saldo. La previsione a bilancio è la stessa fatta anche nell’anno precedente, quando vennero incassati 28,3 milioni di euro con uno scarto di mancati pagamenti ridotto.

Il numero dei versamenti è stato complessivamente pari a 46.740 l’anno scorso e, nella prima tranche di giugno, di 26.663.

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