Coppa Italia, via alla festa targata Cantù

Forse ha ragione Andrea Mauri, ad di Cantù Next: «Proviamo un po’ a sognare grazie allo sport, dopo anni tristi e bui. Organizzare qualcosa è ancora possibile, ma servono una visione e partnership. Noi ci siamo riusciti». Di certo sognano i canturini. Sei pullman di Eagles in partenza da Cucciago, ma i tifosi diretti a Busto Arsizio saranno molti di più. Quanta voglia di cancellare, almeno in parte, le amarezze del recente passato e la grande paura di sparire.

Ora ci siamo davvero. La Final Four inizia oggi, organizzata alla E-Work Arena di Busto Arsizio da Pallacanestro Cantù. Sarà una sfida per la squadra, che l’anno scorso perse la finale contro Udine e che vuole finalmente mettere in bacheca questo trofeo, l’ultimo che manca alla collezione: in realtà i puristi vorrebbero la Coppa Italia di A, ma per ora va così. E lo sarà per la società, alla sua “prima volta” nell’organizzare un evento di questo tipo.

E allora – assolte tutte le incombenze del caso, ivi compresa la valorizzazione del territorio con una mostra e un convegno a Cantù, un clinic a Cermenate e un workshop di marketing a Busto Arsizio – è finalmente l’ora del gioco, dello sport, della palla in aria.

E ce ne sarà per tutti i gusti in questa due giorni – si spera anche per Cantù – alla E-Work Arena, moderno impianto che ospita la pallavolo bustocca e che sarà teatro oggi delle due semifinali di B e di quelle di A2: si parte con la B alle 13 con Rieti-Faenza, alle 15.15 Vigevano-Orzinuovi, poi sarà il turno per la A2 di Cremona-Torino alle 17.45 e a chiudere la lunga giornata Cantù-Cento alle 21. Le finali domani: alle 16 quella di B, alle 19 quella di A2.

Cantù ha voglia di vincere qualcosa, dopo tanto tempo. Chi organizza è favorito sulla carta, ma come sempre conterà il campo. La S.Bernardo è prima in campionato, ma deve rinunciare per le finali al play Berdini, mentre capitan Da Ros è ancora in dubbio. Sfiderà una squadra mai affrontata, ossia Cento, unica rappresentante del girone Rosso, dove veleggia al secondo posto.