Di Nunno si dimette a Seregno

Le dimissioni non sarebbero che un epilogo di un vecchio percorso fatto di polemiche e insoddisfazioni. Ma è dato per partencipanete all’aste del Como

Paolo Di Nunno ha dato le dimissioni da presidente del Seregno. Per la verità nessuno nel piccolo centro del Milanese ha messo in relazione i gesto con l’imminente asta fallimentare, la terza, del Calcio Como alla quale è pronosticato come partecipante. Di Nunno se ne è formalmente andato dopo una sconfitta casalinga della sua squadra cui sono seguite nuove polemiche con la tifoseria locale. Un lungo tira e molla, con Di Nunno scontento sia della piazza tifosa che di quella istituzionale. Le dimissioni, insomma, non sarebbero altro che un epilogo di un vecchio percorso fatto di polemiche e insoddisfazioni. Ma l’imprenditore del settore giochi elettronici e video poker resta chiacchieratissimo sul fronte Como. Tra tutte le cordate, vere o presunte, affacciatesi sulla scena, la sua è data come una candidatura certa. Di sicuro ha incontrato il curatore un paio di settimane fa. Sarebbe spalleggiato dall’ex patron de Lecco Daniele Bizzozero.n

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